mercoledì 12 dicembre 2007

12 dicembre 1969





Piazza Fontana ore 16,37.


Esplode una bomba nella Banca Nazionale dell'Agricoltura che fa 16 morti 87 feriti.


Inizia la strategia della tensione.


La strage neofascista con i depistaggi dei servizi segreti è ancora senza un colpevole dopo quasi 40 anni.


Della strage viene accusato Pinelli che è innocente. Muore "cadendo dalla finestra della questura"



Oggi in P.za Fontana ci sono due lapidi:

sulla prima c'è scritto "ucciso"

sull'altra "tragicamente morto"

Si pensa che fosse stato appeso fuori dalla finestra per estorcergli una confessione

Oggi siamo stati in piazza per ricordare e ribardire che quella strategia di tensione oggi vige ancora, come a Genova nel 2001, dove per tre giorni è stata sospesa la democrazia.


Speriamo di poter approfondire anche nelle future assemblee cosa c'era dietro a questo e altri massacri.

4 commenti:

TOCCA A NOI! ha detto...

gran bel post drino, complimenti!

Anonimo ha detto...

thankz

Anonimo ha detto...

bel post!!complimenti

Anonimo ha detto...

si...bel post di merda!!